Qualsiasi riparazione elettrica nella vostra casa comporta lo spegnimento del circuito su cui lavorare, e questo si fa attraverso il pannello elettrico principale (conosciuto anche come quadro elettrico). Il pannello elettrico principale è come il centralino di tutta l’elettricità in casa. Riceve l’energia in entrata dalla società del servizio elettrico e la distribuisce a ciascuno dei circuiti che alimentano tutti i dispositivi in tutta la casa. Ricorda che tutto, tranne l’energia elettrica in entrata, può essere spento e acceso dal pannello di servizio principale.
Dietro la “porta” del pannello elettrico
Un quadro elettrico è una scatola d’acciaio, o con una porta incardinata, o con un pannello sollevabile sul davanti e tramite ciò, si può accedere a tutti gli interruttori del pannello. Di solito un pannello alimenta l’intera casa, ma ce ne può essere anche un altro un po’ più piccolo, ovvero il sottopannello. Quest’ultimo può essere utilizzato per servire un’area specifica che serve quindi da aggiunta all’interno del sistema elettrico della casa, come in una grande cucina o in un garage staccato. Un sottopannello funziona proprio come un pannello di servizio principale, ma è alimentato dal pannello principale stesso, invece che direttamente dalle linee di servizio elettrico.
Ogni interruttore è controllato da una leva che può essere impostata manualmente su posizione ON o OFF. Se un interruttore scatta, a causa di un sovraccarico o di altri problemi, la leva si sposta automaticamente. Gli interruttori dovrebbero essere etichettati, per poter essere identificati facilmente. Le etichette possono essere adesivi o parole scritte a mano accanto agli interruttori.
Si ricorda che le case più vecchie che non hanno aggiornato i loro servizi elettrici, possono avere dei pannelli di servizio con i fusibili al posto degli interruttori, che sono stati standardizzati a partire dagli anni ’60.
All’interno del pannello elettrico principale
Quando si apre la porta del pannello, si accede agli interruttori del circuito ed è così per la maggior parte dei proprietari di casa. Tuttavia, per entrare nel pannello al fine di installare oppure sostituire un interruttore, bisogna rimuovere la copertura protettiva intorno agli interruttori, conosciuta anche come copertura frontale. Questa copertina viene di solito mantenuta in posizione con delle viti e rimuovendola, si può accedere a tutti i componenti del pannello. Può anche succedere che alcuni pannelli abbiano porta e copertura separate; mentre in altri esse fanno parte della stessa unità.
Attenzione! Bisogna sempre spegnere l’interruttore principale prima di rimuovere la copertura anteriore. Questo spegne l’alimentazione a tutti gli interruttori e ai circuiti domestici, ma non spegne l’alimentazione dalla rete. Le linee di servizio elettrico e i terminali a cui si collegano all’interno del pannello, rimangono sotto tensione, a meno che la società non interrompa il servizio elettrico alla casa.


Interruttore principale nel pannello elettrico
L’interruttore principale è un grande interruttore generalmente situato nella parte superiore del pannello, ma a volte si trova in basso o lungo un lato. È importante controllare sempre tutta la potenza degli interruttori di derivazione all’interno del pannello.
La corrente proviene dalle linee di servizio elettrico, passa attraverso il contatore esterno della casa e arriva al pannello. Tuttavia, alcuni sistemi includono un sezionatore, il quale è separato dal contatore e dal pannello. Quindi, l’interruttore principale è usato per attivare o disattivare l’alimentazione di tutti i circuiti derivati nello stesso momento.
Inoltre, l’interruttore principale identifica la capacità totale di amperaggio del pannello e possiede un numero che identifica la sua capacità di ampere, come 100, 150 o 200. Lo standard per i nuovi pannelli oggi è di 200 ampere, anche se i pannelli possono avere una capacità ancora maggiore.
Non bisogna dimenticare che l’interruttore principale chiude l’alimentazione a tutti i circuiti derivati, ma non interrompe l’alimentazione dell’utenza. Le linee di servizio e i terminali a cui si collegano all’interno del pannello rimangono, come detto prima, sotto tensione, a meno che la società del servizio elettrico non interrompa il servizio alla casa.
Le barre calde
I due spessi fili neri che alimentano l’interruttore principale portano ciascuno 120 volt dal contatore elettrico e alimentano le due barre “calde” del pannello. Gli interruttori automatici scattano in posizione su una o entrambe le sbarre per fornire l’energia ai circuiti. Gli interruttori unipolari forniscono 120 volt e si collegano a una sola sbarra. Quelli bipolari invece forniscono 240 volt a un circuito e si inseriscono in entrambe le sbarre calde. La corrente elettrica lascia il pannello di servizio attraverso i fili che sono collegati agli interruttori. Gli interruttori unipolari hanno un filo e sono privi di guaina, mentre gli interruttori bipolari hanno due fili: quello neutro quindi di colore blu e quello fase che invece è marrone.
Le barre neutre
Una volta che la corrente lascia il pannello elettrico attraverso i fili caldi del circuito, l’elettricità ritorna al pannello di servizio attraverso il filo neutro (di solito blu), il quale è collegato alla barra neutra. Essa si collega al pannello di servizio neutro principale e restituisce la corrente alla rete elettrica.
In molti pannelli di servizio, la barra neutra serve anche come barra a terra, nel senso che è il luogo dove i singoli fili di rame del circuito terminano. In questo caso, si parla spesso di barra neutra/a terra.


Il legame principale tra cavi nel pannello elettrico
Il ponte di collegamento fra i cavi fornisce una connessione a terra tra la barra neutra ed il pannello elettrico. Un altro collegamento a terra è caratterizzato dal cosiddetto conduttore dell’elettrodo a terra. Esso è un filo di rame nudo, che collega la barra neutra ad un’altra. Quest’ultima è situata nel terreno vicino al pannello o all’armatura metallica nelle fondamenta della casa. La connessione finale col sottosuolo, permette alla corrente elettrica vagante (per esempio una sovratensione creata da un fulmine) di passare in modo sicuro nel terreno circostante.
Le barre nel terreno
Alcuni pannelli di servizio hanno una barra che è diversa rispetto alle altre, proprio per i collegamenti dei fili a terra (con guaina gialla e verde). In questo caso, la barra è collegata elettricamente a quella neutra solo nei pannelli di servizio principali. Invece nei sottopannelli, quella a terra e quella neutra non sono collegate tra di loro.
Gli interruttori del circuito
L’interruttore è l’anello debole di ogni circuito elettrico, ma è stato progettato per mettere tutto in sicurezza. Questo che significa? Quando un circuito assorbe più corrente di quella che è progettato da gestire, il cablaggio si scalda e diventa un pericolo di incendio. L’eccessiva corrente in un circuito viene impedita dall’uso di dispositivi di sicurezza di sovracorrente, come gli interruttori. Gli interruttori automatici collegati alle barre calde sono disponibili in vari tipi e con diverse capacità:
- Gli interruttori unipolari forniscono 120 volt e di solito hanno una potenza di 15 o 20 ampere. Questi interruttori vengono utilizzati per la maggior parte dei circuiti di casa;
- I bipolari forniscono 240 volt e sono disponibili con valori da 15 a 50 ampere. Essi di solito sono dedicati ai grandi elettrodomestici, come asciugatrici elettriche, stufe e condizionatori d’aria;
- Gli interruttori del circuito a terra, proteggono un intero circuito da ipotetici guasti per aiutare a prevenire i rischi di scosse;
- Inoltre ci sono quelli ad arco elettrico, i quali proteggono un intero circuito dai guasti ad arco al fine di prevenire gli incendi domestici. Ricordiamo, infine che alcuni interruttori possono avere la doppia funzione del circuito a terra e ad arco.
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