Il bagno, soggetto a umidità, ha bisogno di molta elettricità ed energia. Questo crea esigenze speciali quando si tratta di cablaggio. Questo articolo vi aiuterà a pianificare un cablaggio elettrico appropriato per proteggere l’illuminazione, il flusso d’aria e i dispositivi di sicurezza nel vostro bagno. Bisogna considerare tutto, dai dispositivi di illuminazione alla tenuta stagna nelle aree soggette ad umidità.
Illuminazione del bagno
Come sappiamo, i bagni tendono ad essere una delle stanze più buie della casa. Per questo motivo, bisogna installare molte luci per fornire un’illuminazione generale sufficiente, ma anche per valorizzare zone come specchi, docce, armadi e vasche da bagno.
Le zone del bagno e della doccia devono avere apparecchi idonei. Gli strumenti di illuminazione per queste aree possono essere classificati in due modi: luoghi umidi e luoghi bagnati. Una zona bagno, a volte chiamata “zona doccia”, include l’area della vasca o della doccia stessa e l’area adiacente ad un metro dal bordo della vasca o dal box doccia. Qualsiasi apparecchio di illuminazione in questa zona deve essere predisposto per luoghi umidi. Tuttavia, se il dispositivo è potenzialmente soggetto a spruzzi dalla doccia, deve essere predisposto per luoghi bagnati.
Quando si tratta di illuminazione intorno allo specchio, le luci laterali sono le migliori. L’illuminazione dall’alto, specialmente le luci ad incasso, lasciano il viso in ombra quando ci si avvicina allo specchio. Le luci laterali, come le strisce verticali, possono essere combinate con luci montate sul muro sopra lo specchio per un’illuminazione più completa.
Strumenti di ventilazione
I bagni sono noti per essere umidi ed alcuni non hanno finestre per rimuovere l’umidità e gli odori. Anche se ci fossero, la ventola da bagno risulta più efficace per eliminare l’umidità e gli odori non perdendo calore in inverno. Gli strumenti di ventilazione sono richiesti in tutti i nuovi bagni e nelle ristrutturazioni. È possibile installare una ventilatore anche in grado di scaldare l’ambiente, ma ha diversi requisiti di cablaggio rispetto ad una ventola standard.
Prese di corrente
È possibile fornire la protezione GFCI (salvavita) installando una o più prese GFCI sul circuito stesso. Quando si usa una singola presa GFCI per la protezione, questa deve essere cablata per la protezione “multiple-location” in modo tale da proteggere tutte le prese a valle sullo stesso circuito.


Circuiti del bagno
Uno schema di cablaggio di base per un bagno include un circuito da 20 ampere con protezione GFCI per le prese e un circuito di illuminazione generale da 15 ampere per gli interruttori, le lampade e la ventola. In alcune zone, l’illuminazione e le prese devono essere su circuiti separati cosicchè nel caso in cui una presa scatti, le luci non si spengano. In altre aree, è permesso installare l’illuminazione, le prese e una ventola standard su un singolo circuito da 20 ampere, purché questo serva solo il bagno e nessun’altra stanza.
Se la ventola ha un riscaldatore incorporato, deve avere un proprio circuito da 20 ampere. Questo è chiamato circuito “dedicato” perché serve un solo apparecchio o dispositivo. Anche le lampade a calore, i riscaldatori a muro e altri apparecchi di riscaldamento incorporati possono richiedere circuiti dedicati.
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