La vostra casa ha un sistema settico, ha un filtro percolatore o un campo di percolazione? Se la risposta è affermativa, allora la componente essenziale di tutti i sistemi delle acque di scarico in loco e i filtri di percolazione, sono l’ultimo passo di un processo che inizia dal vostro lavandino o gabinetto e finisce con l’invio delle acque reflue al suolo.
Quando un filtro percolatore fallisce anche l’intero sistema fallisce. Quindi è utile sapere come identificarli, se sono guasti o non funzionanti poiché questo potrebbe aiutarvi a prendere il problema in tempo e a limitarne i costi di sostituzione.
Come funziona un sistema settico?
I sistemi settici, sono spesso chiamati sistemi di gestione delle acque reflue in loco, proprio per distinguerli dai sistemi di rifiuti municipali o pubblici. Questo termine – in loco – è fondamentale, perché il sistema settico di una casa ed il sistema municipale fanno essenzialmente la medesima cosa. Entrambi i sistemi trattano i rifiuti liquidi o le acque di scarico – noti come effluenti – e li rendono innocui uccidendo i loro agenti patogeni.
Questi agenti sono:
- L’acqua dei lavandini, delle docce e delle vasche da bagno, chiamata acqua grigia, così come il liquido del gabinetto e i rifiuti solidi escono dalla casa attraverso il tubo di scarico;
- Il tubo fognario, il quale sposta i materiali nel sottosuolo fino alla fossa settica;
- I rifiuti iniziano nel primo compartimento della fossa settica. Qui, i materiali di rifiuto più pesanti vanno sul fondo, mentre i materiali più leggeri, come gli oli e i grassi, salgono fino a formare uno strato di schiuma;
- L’effluente si muove attraverso deflettori e schermi verso il compartimento posteriore;
- L’effluente si muove attraverso un filtro e nei filtri percolanti, dove poi si scarica nel terreno.
Un suggerimento
I sistemi settici contengono milioni di batteri. I sistemi dipendono dai batteri per abbattere i rifiuti. Quindi, un sistema settico troppo pulito non funzionerà correttamente. Anche 7/8 litri di candeggina sono sufficienti per fermare o rallentare i batteri dal processare i rifiuti.
Cos’è il filtro percolatore?
Essi possiedono molti nomi: campo di percolazione, letto percolatole, biofiltro o letto batterico. I filtri percolanti disperdono gli effluenti settici nel terreno dopo essere passati attraverso la fossa settica.
Per diffondere l’effluente nell’area più ampia possibile, i tubi di percolazione si estendono a ventaglio su un’area aperta, di solito si tratta di un cortile. Dopo aver lasciato la fossa settica, l’effluente passa nei tubi di percolazione, gocciola fuori dai fori nelle tubature, poi scendono verso il basso attraverso la ghiaia e la sabbia ed infine nel terreno.
I tubi di percolazione sono di solito fatti di tubi in PVC perforati. Per incoraggiare il prodotto finale a filtrare nel terreno, i tubi sono sistemati in ghiaia e sabbia o a volte sono coperti da camere settiche di plastica.


I segni del filtro percolatore difettoso o guasto
Quando un sistema settico fallisce, può essere difficile individuare quale parte del sistema abbia fallito. Uno di questi segni può aiutarvi a identificare il guasto del filtro percolante come la causa:
- Maggiore crescita delle piante o erba più verde che in altre aree del cortile;
- Gli scarichi della casa funzionano più lentamente;
- L’acqua in casa risale spesso;
- Il cortile è molliccio o ha acqua stagnante;
- Odori di acque di scarico all’interno o all’esterno della casa;
- Suoni di gorgoglio.
Perché il filtro percolatore può fallire?
In teoria, un sistema settico domestico è un design intelligente e autonomo che restituisce l’acqua alla terra e la rende organicamente sicura. In pratica, un sistema settico ha così tante parti mobili che il risultato finale non è sempre quello atteso.
Se la fossa settica è stata gestita in modo improprio, si può aver permesso a troppi rifiuti solidi di spostarsi nei filtri percolanti, bloccando i fori nel tubo o nel terreno circostante. Altre volte, i tubi possono collassare.
Anche senza un evento catastrofico, il vostro campo di percolazione potrebbe semplicemente aver raggiunto il suo naturale punto di fine vita. La durata di un campo di percolazione è di solito dai 15 ai 25 anni, anche se alcune stime la collocano a 25-30 anni.
Come sostituire il filtro percolatore
- Tutti i componenti del campo di percolazione esistente devono essere rimossi. A causa della natura diffusa dei campi di percolazione, sono necessarie attrezzature pesanti per questo procedimento;
- Una scatola di distribuzione viene installata vicino alla fossa settica. La scatola di distribuzione riceve l’effluente dalla fossa settica attraverso un grande tubo;
- Da quattro a nove tubi laterali escono dalla scatola di distribuzione e si irradiano verso l’esterno in trincee per formare il campo di percolazione. Dato che questo è un sistema basato sulla gravità, i tubi laterali devono scorrere in discesa;
- Le camere settiche di plastica sono collocate sopra i tubi della linea di percolazione;
- Le trincee sono riempite con almeno 15 centimetri di terra o alla profondità specificata nella vostra zona. Alcune aree selezionate, come le estremità dei tubi e la scatola di distribuzione, per il momento sono tenute a vista;
- Il sistema settico viene ispezionato dall’ufficio locale per i permessi;
- Qualora l’impianto settico superasse l’ispezione, il resto delle trincee viene riempito.
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