Le lampadine a incandescenza hanno una durata di circa 900 ore. Quindi, in base a un utilizzo di otto ore al giorno, una lampadina dovrebbe durare circa quattro mesi.
Le lampadine a basso consumo (CFL) durano invece molto di più, ma non è sempre così.
Se una lampadina si fulmina prima del previsto, la causa può essere nella lampadina stessa o in altre parti del circuito elettrico.
Ecco i motivi per cui una lampadina può fulminarsi troppo velocemente.
1. Alta tensione in casa
Se la tensione dell’alimentazione elettrica della vostra casa è troppo alta, le lampadine generalmente bruciano più intensamente e si spengono molto più velocemente. Attraverso un multimetro o un tester di tensione è possibile verificare la tensione su una presa elettrica standard (120 volt). Assicuratevi, però, di saper fare questo procedimento in modo sicuro poiché la corrente dovrà essere accesa. Se il test rivelerà una tensione superiore a 125 volt, contattate un elettricista per risolvere il problema.
2. Tipo di lampadina sbagliato
Sebbene abbiano la reputazione di durare più a lungo delle lampadine a incandescenza, le lampadine a basso consumo (CLF) spesso si esauriscono prima del loro tempo. Infatti, se vengono accese e spente troppo spesso, la durata di vita di queste lampadine di riduce notevolmente.
In questi casi, il consiglio è quello di passare alle lampadine a LED. Sono infatti più efficienti, durano di più e non contengono mercurio.
3. Collegamenti alla lampadina allentati
Quando il collegamento alla presa di una lampadina a LED è allentato, si può generare uno sfarfallio luminoso. Per correggere il problema basta stringere la lampadina nella sua sede.
Un altro problema può essere un collegamento allentato in cui i fili del circuito si collegano alla lampadina. In questo caso bisogna assicurarsi che i fili siano saldamente fissati ai morsetti a vite. Per farlo, ricordatevi di spegnere la corrente.
I collegamenti allentati citati causano l’aumento della resistenza elettrica e del calore che passa attraverso il filamento della lampadina, la quale può quindi fulminarsi.


4. Cortocircuito
Un cortocircuito può causare lo spegnimento improvviso dell’apparecchio di illuminazione, così come di tutti gli altri dispositivi del circuito. Un cortocircuito avviene quando la corrente elettrica fluisce al di fuori del percorso di cablaggio stabilito. Questa situazione provoca una resistenza, che aumenta notevolmente il flusso di corrente attraverso il circuito. L’improvviso aumento del flusso di corrente fa scattare l’interruttore di circuito e arresta il flusso di corrente. Di conseguenza, la lampadina (e tutto il resto) si spegne improvvisamente.
Un cortocircuito può essere causato da una serie di motivi come problemi di cablaggio, spina del cavo difettosa, o presa della luce difettosa. In ognuno di questi casi, dovrete sostituire le parti difettose prima di resettare l’interruttore o di sostituire un fusibile.
Quindi, prima di supporre che una lampadina si sia fulminata, controllate che l’interruttore non sia scattato a causa di un cortocircuito.
5. Isolamento intorno alle luci ad incasso
Gli impianti di illuminazione ad incasso sono progettati per essere rivestiti con l’isolamento del sottotetto, ma talvolta l’impianto può surriscaldarsi. Il surriscaldamento può causare lo spegnimento automatico dell’impianto, oppure può causare lo sfarfallio o la bruciatura precoce delle lampadine. Le luci ad incasso surriscaldate sono molto pericolose poiché possono potenzialmente portare ad un incendio.
Se dovesse avvenire un surriscaldamento significa che non c’è lo spazio sufficiente tra l’impianto e l’isolamento per cui è necessario costruire uno spazio attorno al rivestimento, oppure installare un nuovo impianto con classificazione IC che tolleri il contatto con l’isolamento.
6. Tipo di interruttore dimmer sbagliato
Se le lampadine di un impianto controllato da un interruttore dimmer si fulminano dopo poco tempo, è molto probabile che l’interruttore a muro utilizzi il tipo di dimmer sbagliato. Gli interruttori dimmer più vecchi sono stati progettati per essere utilizzati solo con lampadine a incandescenza standard, e se si utilizzano lampadine CFL o LED, il dimmer standard può danneggiare il circuito nella parte inferiore della lampadina e causarne il rapido esaurimento.
Fortunatamente, esistono dei dimmer progettati per funzionare con lampadine CFL o LED, e la sostituzione del vecchio dimmer generalmente risolve il problema.
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