Lo scaldabagno elettrico è simili al suo cugino a gas. Entrambi usano un rivestimento isolato intorno ad un serbatoio di stoccaggio in acciaio in modo da ridurre la perdita di calore dell’acqua riscaldata.
La differenza principale tra scaldabagni elettrici e a gas è la fonte di calore. In uno scaldabagno elettrico, l’acqua è riscaldata da una o più resistenze elettriche che si estendono all’interno di tutto il serbatoio. Gli scaldabagni a gas hanno un bruciatore a gas che riscalda l’acqua da sotto il serbatoio.
Alcuni problemi sono causati da una o più resistenze guaste o una parte poco costosa che è relativamente facile da sostituire. Altri, invece, possono essere dovuti a impostazioni improprie, all’alta pressione dell’acqua domestica o alla mancanza di manutenzione del serbatoio.
Sia gli scaldabagni residenziali che quelli commerciali hanno una garanzia limitata. Su ogni serbatoio c’è una targhetta con il modello e il numero di serie. Questi numeri descrivono l’anno in cui il serbatoio è stato fatto e determinano se il serbatoio ha una garanzia proporzionale che può farvi ottenere un nuovo serbatoio o parti, gratuitamente o con uno sconto. Fate una foto o annotate le informazioni e chiamate il produttore se il serbatoio perde o è difettoso. Le garanzie del produttore non coprono il lavoro sul campo.
Nel caso in cui lo scaldabagno non avesse un pannello di controllo esterno ed è necessario accedere all’interno del pannello di controllo dello scaldabagno, è importante seguire le istruzioni di accensione e spegnimento assicurandosi di staccare le fonti di alimentazioni e/o l’interruttore nel quadro elettrico.
Gli scaldabagni elettrici sono apparecchi ad alta tensione (240 volt), è importante quindi prestare attenzione e non toccare fili interni senza sapere cosa si stia facendo.
Nella presenza di un pannello di controllo con pulsanti esterno, sarà sempre necessaria la cautela, ma con un interazione più sicura senza dover accedere a zone pericolose e quindi non avendo la necessita di spegnere la corrente base per ogni procedura.
Niente acqua calda
Uno scaldabagno che non produce acqua calda potrebbe non avere semplicemente l’alimentazione, o potrebbe essere scattato un interruttore di finecorsa, o una o più resistenze interne hanno ceduto o si sono danneggiate. Per prima cosa, controllare l’interruttore dello scaldabagno nel quadro elettrico per assicurarsi che non sia scattato. Se l’interruttore è scattato, va spento, e poi riacceso.


Se l’interruttore del riscaldatore non è scattato (è ancora acceso), provate a resettare il limite di alta temperatura sullo scaldabagno:
- Spegnere l’interruttore del circuito dello scaldabagno nel quadro elettrico.
- Rimuovere il pannello di accesso ai pulsanti e cavi dello scaldabagno, rimuovendo l’isolamento e la protezione di sicurezza in plastica, facendo attenzione a non toccare i fili o i terminali elettrici.
- Premere il pulsante rosso/pulsante di reset della temperatura – situato, di solito, nella parte superiore dell’termostato.
- Accendere l’interruttore nel quadro elettrico del riscaldatore.
Se questo non dovesse funzionare potrebbe essere un problema delle resistenze elettriche.
Scaldabagno elettrico produce poca acqua calda
Se lo scaldabagno produce acqua calda, ma non abbastanza, potrebbe essere troppo piccolo per soddisfare il bisogno della famiglia. Lo scaldabagno dovrebbe avere il 75 per cento della sua capacità in acqua calda. Per esempio, uno scaldabagno da 150 litri è correttamente dimensionato per una richiesta da 110 litri. Se la domanda è troppo grande per la capacità dello scaldabagno, bisogna provate a limitare la lunghezza delle docce (e/o installare un soffione a basso flusso) e distribuire il lavaggio dei piatti e del bucato in momenti diversi della giornata.
Se l’ unità non è sottodimensionata, o se improvvisamente produce meno acqua calda di prima, uno o più resistenze potrebbero essersi guastate. Una fornitura costante di acqua tiepida durante la doccia è indicativa di una resistenza superiore difettosa. L’acqua calda che si esaurisce rapidamente durante la doccia è indicativa di una resistenza inferiore difettosa.
Acqua troppo calda
L’acqua troppo calda può essere frustrante quasi quanto quella fredda. Se si ha questi problema, è possibile che uno o entrambi i termostati dello scaldabagno elettrico siano troppo alti:
- Spegnere l’interruttore del circuito dello scaldabagno nel quadro elettrico.
- Rimuovere il pannello di accesso ai pulsanti e cavi dello scaldabagno, rimuovendo l’isolamento e la protezione di sicurezza in plastica, facendo attenzione a non toccare i fili o i terminali elettrici.
- Controllare l’impostazione del calore su entrambi i termostati: Dovrebbero essere alla stessa temperatura. L’impostazione raccomandata è tra 46 e 50 gradi celsius.
- Regolare la temperatura all’impostazione desiderata, usando un cacciavite a testa piatta o le dita nel caso di un pannello esterno. Regolare l’altro termostato alla stessa impostazione.


Scaldabagno elettrico perde acqua
Le perdite d’acqua di solito sono causate da valvole e collegamenti idraulici che perdono, ma possono anche essere legate a problemi del serbatoio. Possono causare danni significativi a una casa, quindi è importante riparare la perdita il prima possibile.
Le perdite dai serbatoi dello scaldabagno possono essere dovute a resistenze allentate o alla corrosione del serbatoio. Controllare se le i collegamenti sono allentati e, se necessario, stringerli con una chiave. Un serbatoio corroso non può essere riparato e deve essere sostituito. Se ce ancora molta acqua e sta creando problemi va svuotato prima che causi danni alla casa.
Acqua color ruggine o cattivo odore
Se l’acqua esce dal rubinetto con una tinta marrone, gialla o rossa, potrebbe esserci una corrosione nel serbatoio dello scaldabagno o nei tubi di casa. Se l’acqua esce con un odore di uova marce, potrebbero esserci dei batteri nel serbatoio dello scaldabagno. Potrebbe essere necessario sostituire l’asta dell’anodo situata nel serbatoio.
Il serbatoio fa dei rumori
Ci sono rumori strani che emette lo scaldabagno? Suona come un basso rimbombo o un rumore schioccante? O forse è un lamento acuto? Potrebbe essere il suono dell’acqua che bolle. Un eccessivo accumulo di sedimenti sul fondo del serbatoio può causare il surriscaldamento di quest’ultimo, facendo bollire l’acqua. La prima soluzione da provare è quella di svuotare il serbatoio per eliminare i sedimenti. Nel caso in cui questo non aiutasse, potrebbe essere necessario sostituire il serbatoio.
Vuoi leggere altri articoli sulla tua casa? Continua a seguire il nostro Blog.
Se il tuo scaldabagno sta per esplodere o ti mancano le docce calde, cerca il miglior idraulico della tua zona su Ernesto.

