Riparare uno scaldabagno che perde potrebbe sembrarvi un grosso problema, ma in realtà la soluzione è semplice, vi basta seguire questa guida.
Il primo passo per riparare la perdita d’acqua è determinare la sua origine. Alcune cause includono:
- Cattivo impianto idraulico a causa dell’installazione o dell’età;
- Scarsa manutenzione;
- Valvola di scarico allentata;
- Troppa pressione del serbatoio.
Perché gli scaldabagni perdono
Gli scaldabagni che non sono stati installati correttamente possono iniziare a perdere prematuramente. Una valvola di scarico allentata inizierà lentamente a perdere nel tempo. Ma questo problema è facile da risolvere, basterà infatti stringere la valvola.
Con il tempo, un’alta pressione del serbatoio può causare un grande numero di danni al vostro scaldabagno. Questo può accadere anche a causa di una valvola di scarico della pressione difettosa. I problemi citati sono più facilmente risolvibili se affidati ad un idraulico, in quanto possono essere complicati e potenzialmente pericolosi da affrontare.
La maggior parte degli scaldabagni durano dai 10 ai 13 anni. Se uno scaldabagno perde dal fondo del serbatoio all’interno del compartimento del bruciatore, la causa potrebbe essere l’età avanzata. Col tempo infatti, alcuni sedimenti si possono accumulare sul fondo del serbatoio causandone così l’usura. Il fondo del serbatoio quindi si arrugginisce e comincia a perdere. In quest’ultimo caso, le riparazioni non sono più un’opzione, e lo scaldabagno deve essere necessariamente sostituito. Questo problema può essere risolto in maniera fai-da-te, tuttavia, se non siete sicuri di possedere le competenze necessarie, assicuratevi di chiamare un idraulico.
Sostituire lo scaldabagno da soli
Se intendete riparare uno scaldabagno da soli, questi sono i passi fondamentali per farlo:
- Chiudete la valvola generale dell’acqua e staccate l’alimentazione elettrica, se si dispone di uno scaldabagno elettrico, o l’erogazione di gas, se si dispone di uno scaldabagno a gas.
- Scaricate l’acqua dal serbatoio aprendo la valvola sul fondo del serbatoio vicino al pavimento. Può essere utile attaccare un tubo da giardino alla valvola di scarico e farla scorrere in uno scarico vicino per evitare di sporcare in casa.
- Una volta che il serbatoio è vuoto, è possibile scollegare il tubo del gas, quello di scarico e le condutture dell’acqua per uno scaldabagno a gas, o i cavi di alimentazione e i tubi dell’acqua per uno scaldabagno elettrico. Lo scaldabagno potrebbe essere ancora un po’ pesante, quindi si consiglia di utilizzare un carrello per rimuoverlo.
- Dopo che lo avete rimosso, pulite l’area per renderla pronta per il nuovo scaldabagno. Una volta che l’area è preparata, è possibile posizionare la nuova unità, e iniziare a ricollegare i tubi dell’acqua, i collegamenti elettrici, il tubo del gas e quello di scarico per lo scaldabagno a gas. Nel caso di uno scaldabagno a gas, accertarsi di controllare le giunzioni delle condutture del gas per verificare la presenza di eventuali perdite.
- Accendete quindi l’alimentazione e iniziate a riempire il serbatoio dell’acqua. Per lo scaldabagno a gas, dovete anche ricordarvi di accendere la fiamma pilota. Ci si deve inoltre assicurare che il termostato sia impostato alla temperatura che si desidera. L’impostazione più comune è di 50 gradi Celsius. A questo punto, il vostro nuovo scaldabagno dovrebbe essere pronto all’uso.


Sostituzione della valvola
L’acqua può anche fuoriuscire dalla valvola di scarico. La fuoriuscita potrebbe essere causata da una valvola difettosa o da una situazione di alta pressione. Se la valvola è difettosa, può essere sostituita in questi modi:
- Chiudete lo scaldabagno e l’alimentazione dell’acqua e scaricate una parte dell’acqua dal serbatoio.
- Sollevate la levetta sulla valvola per scaricare l’eventuale pressione residua.
- Usate una chiave inglese per svitare la valvola dal serbatoio e sostituitela con una nuova valvola.
- Usate del nastro di teflon sulle filettature della nuova valvola prima di avvitarla.
- Riempite il serbatoio e riaccendete lo scaldabagno.
Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguire il nostro Blog.
Se invece hai bisogno di un idraulico per la tua casa, clicca qui.

