La sicurezza dei professionisti durante Il COVID-19 è un tema molto importante da trattare. Il COVID-19 richiede un importante sforzo di distanziamento sociale per i mesi che verranno, con molte persone che dovranno adattarsi allo smart-working. Ci sono però alcuni lavori che non hanno la possibilità di svolgere la propria attività online.
In questo articolo parliamo nello specifico dei professionisti, un settore dove la domanda di beni e servizi continuerà a crescere, come abbiamo già potuto analizzare in un articolo precedente.
I professionisti quindi continueranno a svolgere il proprio lavoro attrezzandosi al fine di poterlo svolgere nella più completa sicurezza. C’è però da considerare che la protezione (mascherine, guanti etc.) ha un costo, e molti di questi lavoratori già prima dell’arrivo del COVID-19 non erano in ottime condizioni economiche, di conseguenza questo costo in più è un problema.
In questo articolo vedremo quali lavoratori sono a rischio di contatto e quali invece possano svolgere il proprio lavoro con maggiore sicurezza. Inoltre è offerto uno spunto al fine di agevolare l’acquisto di protezioni per le categorie più a rischio.
Rischio di contatto per attività lavorativa
Ogni lavoratore in base alla propria attività è sottoposto ad un grado di rischio, ovviamente un infermiere ha una probabilità maggiore di ammalarsi rispetto ad un impiegato d’ufficio che lavora da remoto.
I professionisti non sono sottoposti ad un grande grado di rischio durante il loro lavoro, perchè spesso la loro attività si svolge in solitaria. Il problema è che è una attività che richiede continui spostamenti anche durante la stessa giornata; di conseguenza la probabilità di ammalarsi aumenta.
Riporto dei dati sviluppati dalla Brookings Istitutions, che ha cercato di categorizzare vari lavori in base alle interazioni faccia a faccia ed ai tassi di prossimità fisica durante il proprio lavoro, calcolando anche la media oraria del salario.
Occupazione | Salario medio orario | Probabilità di ammalarsi | Frequenza di interazioni |
---|---|---|---|
Infermieri | 34,5 | 93,1% | 98.4% |
Poliziotti | 29,5 | 58,8% | 93,3% |
Professionisti | 25 | 74,3% | 86,2% |
Farmacisti | 30 | 81,3% | 83,3% |
Come previsto, la categoria degli infermieri è quella più sottoposta al rischio di malattia ed è anche quella che ha più frequenza di interazioni faccia a faccia. È anche la categoria con il salario medio più elevato.
I professionisti sono la categoria con la più bassa frequenza di interazioni, poiché hanno la possibilità di lavorare singolarmente. Sono però anche la categoria che ha il salario medio più basso, e per questo motivo al fine di mantenere degli standard di sicurezza è fondamentale creare un sistema di assistenza per questa categoria.


Aiuti statali per i professionisti
Abbiamo visto come la domanda di professionisti in questo periodo sia aumentata. E’ importante che questa categoria lavori in sicurezza sia per il cliente ma anche per se stessi.
Per il settore pubblico è lo stato a fornire le protezioni, per i professionisti però questo non è disponibile. Attualmente le mascherine sono o introvabili oppure sono acquistabili ad un costo esagerato. I professionisti, come anche gli infermieri, ne hanno un urgente bisogno, ma non possono permettersi di spendere soldi in attrezzature specializzate, essendo già una categoria che percepisce un reddito medio basso.
C’è quindi bisogno di un aiuto da parte dello stato al fine di assicurare la fornitura di questi materiali. Considerando però il periodo di difficoltà delle finanze statali in questo periodo, una fornitura di mascherine e guanti senza costi per i professionisti non è una soluzione che lo stato può permettersi. Una auspicabile soluzione sarebbe quindi quella di concedere la possibilità di offrire una detrazione su questi tipi di acquisti per i professionisti, al fine di offrire la possibilità di scaricare le spese per i professionisti senza pesare troppo sulle finanze pubbliche.
Conclusioni
I professionisti continueranno ad offrire il loro servizio nelle case di tutti i cittadini italiani. Questo servizio per la tranquillità del cliente e del lavoratore verrà offerto con la massima sicurezza possibile.
Questa sicurezza ha un costo, e come abbiamo visto questo costo ha un peso molto importante e non trascurabile. Attualmente le mascherine costano 10 euro ed offrono una utilizzabilità di massimo otto ore. Un aiuto statale in questo momento è cruciale al fine di salvaguardare la sicurezza dei professionisti e dei clienti.
Per altri consigli utili per la quarantena e molto altro, continua a seguire il nostro blog.
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