Oggi ci occupiamo di fotografia. Abbiamo intervistato Massimiliano Paradiso, fondatore di CSI Studio, che ci parlerà della sua attività e delle sue sfumature.
CSI Studio, i professionisti della fotografia
Iniziamo dalle origini. Com’è nato CSI Studio e di cosa si occupa?
Dopo 8 anni di lavoro come fotografo freelance in giro per l’Italia ho deciso di stabilirmi a Roma. Dopo poco ho aperto l’attività sotto il nome di CSI creazione studio immagine. Inizialmente lo studio si occupava di foto pubblicitarie, per lo più still-life, riproduzioni di opere d’arte e manifestazioni artistiche, lavorando per riviste d’arte.
Nel tempo, grazie a nuovi collaboratori, abbiamo aggiunto diversi servizi. Inizialmente la sezione video, che nel tempo ha acquisito un valore importante, poi servizi matrimoniali, book in studio per newborn e dolce attesa. Inoltre un grande numero di eventi sportivi hanno occupato una consistente fetta del nostro lavoro.
Quali sono le difficoltà maggiori nel vostro mestiere?
Beh che dire, oggi come oggi non si può trascurare il fenomeno dell’abusivismo. Il nostro lavoro ha perso di valore nei settori più commerciali a causa di tanti fotografi non professionisti che, pur di fare qualche lavoretto, abbassano i prezzi all’inverosimile; ma a parte questa solita lamentela da vecchio fotografo le difficoltà che si affrontano in questo lavoro sono anche le qualità che questa professione possiede.
Si è sempre a contatto con mondi diversi e bisogna avere uno spirito di adattamento marcato per poter capire le esigenze del committente nei vari ambienti, ma in fondo questo è uno dei motivi più belli per cui fare questo lavoro.
Oggi sei in uno studio di avvocati, cercando di stappare un mezzo sorriso per rendere più accogliente e invitante un gruppo di seriosi professionisti in giacca e cravatta, e il giorno dopo magari sei ricoperto di fango con scarpe antinfortunistica a scattare una fotografia ad un operaio in un cantiere edilizio.
Poi ci sono le difficoltà tecniche. Siamo ogni giorno alle prese con fotocamere, accessori e computer che spesso si rifiutano di fare bene il loro lavoro, quindi si passa il tempo a riparare attrezzature e capire perché oggi il programma non vuole funzionare. Ma come fa questo ad essere un difetto? Se sei un fotografo appassionato, le tue fotocamere e il tuo pc sono i tuoi compagni di viaggio, e quindi è un piacere curarti di loro quando stanno male.
In ogni fotografia mettete l’anima, mettendo al servizio del cliente massima esperienza e professionalità; ma esiste un lavoro a cui siete particolarmente legati? Potete raccontarcelo?
Come dicevo prima forse la cosa più bella di questa professione è che ogni servizio è diverso da un altro, e ogni tipo di lavoro ti dà soddisfazione in qualche modo.
Devo dire che personalmente adoro lavorare in studio con lo still-life, ma non vorrei mai passare un intero anno di lavoro a fare solo questo. Ogni lavoro fotografico può essere interessante se preso nel modo giusto.
Per non parlare del servizio matrimoniale. Fino a poco tempo fa era infatti considerato un lavoro di serie B, ma negli ultimi tempi ha acquisito una dignità molto forte.
Avere di fronte persone sempre diverse con cui confrontarsi, raccontare storie che possono sembrare sempre uguali e monotone, ma che in verità hanno sfumature molto differenti, è un grande stimolo per creare ogni volta un racconto che utilizzi il tuo stile fotografico, ma che racconti le personalità degli sposi e dei loro invitati.
Se stai cercando un professionista per la casa, vieni sul sito Ernesto.it per un preventivo gratuito!
Per ulteriori interviste e consigli, continua a seguire il nostro blog.